Dopo la patta contro Alberto David, giunta dopo venti mosse, Basso ha conquistato matematicamente il titolo di Campione italiano. E' la prima volta per il Grande Maestro di Montebelluna, che compie 24 anni tra quattro giorni, e ha concluso il suo torneo senza sconfitte

Dopo una rapida patta, concordata con il giocatore che lo seguiva in classifica, Emanuele Carlo, Edoardo Di Benedetto ha conquistato il mezzo punto che gli serviva per vincere matematicamente i Campionati italiani under 20.

Qualche volta la differenza tra la vittoria e l'insuccesso è dovuto all'imponderabile. Accade anche negli scacchi, è accaduto oggi pomeriggio a Chianciano Terme, durante la partita Sonis-Basso. In posizione di lieve vantaggio Sonis, che aveva la torre in presa, ha toccato e mosso un altro pezzo, ritraendo la mano un istante dopo. Ma era ormai troppo tardi. Va a merito della grande sportività di Francesco aver ammesso spontanramente l'errore, nonostante ne' l'avversario ne' gli arbitri si fossero accorti di nulla.

Così Basso conquista il punto intero che gli serve a distanziare, almeno momentaneamente, Luca Moroni, che pure aveva ottenuto un buon pareggio con il Nero contro David. Molte patte oggi: anche tra Bellia e Gilevych (rapida) e tra Lodici e Barp, più giocata. Patta anche tra Brunello e Zimina, dopo una lotta accanita. Daniele Genocchio invece ha avuto ragione di Paolo Formento con una partita "pazza" delle sue. 

Nel Femminile, continua il sogno di Sara Gabbani che conquista una patta con Tea Gueci e resta in testa con 3,5 punti, raggiunta da Elena Sedina che ha sconfitto Marianna Raccanello. A quota 3 con la Gueci sale la bravissima Giulia Sala, che ha sconfitto Silvia Bordin. Patta tra Cassi e Maione.

Nell'Under 20 prende il volo Di Benedetto, che batte Palozza, mentre Antonio Loiacono sconfigge Bin-Suhayl. Patta tra Carlo e l'altro Loiacono, Leonardo.

E' un duello sempre più emozionante quello tra Luca Moroni e Pier Luigi Basso, al comando dei Campionati italiani assoluti. I due capofila hanno vinto la loro mano con il Bianco: Basso ha "stritolato" Genocchio alla sua maniera, che poi ha perso per il tempo in posizione difficile, mentre Moroni ha sconfitto Lodici sfruttando un'imprecisione di quest'ultimo, quando era però già sotto pressione. Ora entrambi sono a 7 punti su 8.

Dietro di loro, a 6 punti, va molto forte anche Alberto David, che ha battuto con il Nero Olga Zimina sacrificando una Donna e poi una Torre per un attacco irresistibile. Vince anche Sonis con il Nero contro Barp, e Formento ottiene il suo primo successo contro Bellia. Veloce patta invece tra Gilevych e Brunello.

La grande prestazione di Moroni e Basso si riversa anche sull'elo: Moroni è teoricamente a quota 2.596, a un passo da quel 2.600 che è la soglia che identifica i Gm di altissimo livello. Anche Basso è a un teorico 2.582. Ma ora i loro pensieri sono soprattutto per le prossime tre partite: chi la spunterà? E David può tornare in corsa?