A cura della Federazione Scacchistica Italiana
 

Da Galois alle Commissioni funzionali: come funziona la FSI tra teoria e pratica dei gruppi

Come funziona la FSI?
Già immagino la varietà di risposte che questa domanda può suscitare...ma questo spazio non è, ahivoi, riservato alla ricerca dell'aggettivo qualificativo più colorito (semmai, per questo c'è l'apposita rubrica della Posta...). L'obiettivo è invece quello di provare a "svelare" i meccanismi che presiedono al funzionamento degli organi amministrativi e decisionali della nostra Federazione.
Consiglio Federale, Consiglio di Presidenza, Commissioni funzionali, Commissioni elettive, Revisori, Organi di Giustizia...ce n'è abbastanza per sentirsi in un labirinto, ma proveremo a spiegare, nel modo più semplice possibile, metodi e campi d'intervento di ogni singolo organo.
Partiamo dalle strutture operative più "spremute": le Commissioni funzionali.
Si tratta di gruppi di lavoro, nei quali possono essere nominati anche collaboratori esterni al CF, che elaborano interventi su specifici settori di attività, ne verificano la coerenza rispetto al quadro normativo generale (Statuto, ROF, RAF ecc...) e alle esigenze del movimento scacchistico, propongono le modifiche ritenute opportune, rispondono a precise richieste provenienti dal Consiglio Federale o dal Presidente.
Il loro lavoro si svolge prevalentemente per via telematica, con l'ausilio dei mezzi informatici oggi a disposizione (email, forum riservati, ma anche via telefono o fax). Il coordinatore (o Presidente) di ogni Commissione presenta poi al Consiglio una relazione in merito al lavoro svolto.
Per aprire una finestra sui compiti e le difficoltà che queste Commissioni sono chiamate ad affrontare, piuttosto che soffocarvi con dati statistici ed elencazione di specifiche competenze, ho chiesto a Edoardo Bonazzi, coordinatore della Commissione Calendario Agonistico, di spiegarci il lavoro finora svolto. Con la pazienza che lo contraddistingue, Edo non si è sottratto alla richiesta:

"La Commissione Calendario ha operato in questi mesi per riorganizzare e rendere più chiare le norme e le procedure relative alle richieste, alle autorizzazioni e all'inserimento dei tornei nel Calendario Nazionale. Il principale problema che abbiamo dovuto affrontare era l'assoluta mancanza di "punti di riferimento". Da un lato, le competenze della Commissione e le procedure di lavoro si basavano su consuetudini tramandate a voce o su delibere sparse qua e là nei verbali; dall'altro, gli stessi organizzatori dimostravano di avere le idee tutt'altro che chiare. Spesso le richieste erano incomplete oppure venivano inviate alla Commissione Calendario anziché all'Organo Regionale competente, e viceversa. Anche il confine tra le competenze della Commissione Calendario e quelle degli Organi Regionali era tutt'altro che chiaro, soprattutto in merito ai Festival Internazionali e ai tornei semilampo.

Ecco perché abbiamo deciso di creare un regolamento Calendario Nazionale, in modo da fare chiarezza su tutti questi aspetti. In particolare, abbiamo definito le competenze dei vari organi federali in base alle date di svolgimento delle manifestazioni, senza alcuna distinzione tra Festival e altre tipologie di tornei; abbiamo trasferito agli Organi Regionali tutte le competenze in merito ai tornei che si svolgono con le regole del gioco lampo e rapido, rivedendo anche le norme relative all'uso del logo F.S.I. e all'inserimento delle manifestazioni sul sito federale; infine abbiamo fissato, soprattutto a beneficio degli organizzatori, tutti i requisiti minimi, le procedure e i termini di invio delle richieste di autorizzazione, creando anche un meccanismo di controllo in caso di mancata concessione di un'autorizzazione da parte di un Organo Regionale.

Per quanto riguarda la pubblicazione delle manifestazioni nel Calendario Nazionale, i responsabili di tutti gli Organi Regionali hanno ricevuto una guida in formato PDF con le istruzioni dettagliate per l'inserimento dei tornei nel sito F.S.I. Ogni responsabile ha un nome utente e una password che gli permettono di accedere a un'area riservata del sito per gestire il calendario della propria regione.
La Commissione Calendario invece autorizza e inserisce i tornei di competenza della F.S.I., oltre a controllare i tornei inseriti dagli Organi Regionali. Questo meccanismo, a nostro avviso, sta funzionando bene. La sezione Calendario del sito è costantemente aggiornata e fornisce tutte le informazioni indispensabili, compresi indirizzi e-mail ed eventuali link ai siti web degli organizzatori. Inoltre, gli utenti hanno a disposizione svariate opzioni che consentono di effettuare ricerche mirate all'interno del Calendario (per nome, provincia, regione, data e tipo di evento).

Una delle richieste dei giocatori, durante la Conferenza degli Atleti delle Nazionali, è stata la pubblicazione tempestiva del calendario agonistico, per agevolare la programmazione dell'attività. È un problema che il Consiglio Federale si era già posto. Nella riunione del 16 luglio, il CF ha approvato uno scadenzario con i termini di presentazione di tutte le manifestazioni istituzionali della F.S.I. Le scadenze sono state fissate nell'anno che precede lo svolgimento delle competizioni, allo scopo di permettere la pubblicazione, già all'inizio dell'anno, del calendario di tutte le manifestazioni istituzionali, con date e sedi di gioco. Va precisato che, avendo approvato nel corso dell'anno diversi nuovi regolamenti, alcuni termini indicati nello scadenzario sono slittati in avanti, per dare modo agli organizzatori di familiarizzarsi con le nuove norme. Nonostante questo, contiamo di pubblicare entro il mese di gennaio l'elenco completo di tutte le manifestazioni istituzionali del 2006, con la sola eccezione della finale del CIA per la quale il termine (transitorio) di presentazione della candidatura scade il 28 febbraio."

In questi primi mesi di attività, una gran mole di lavoro è stata dedicata alla revisione, rettifica, armonizzazione e, in alcuni casi, a una vera e propria riscrittura dei nostri Regolamenti. Un'opera di scarsa visibilità, difficile e lunga, ma di assoluta necessità.
Ecco come il coordinatore Gabassi ne riassume motivazioni e risultati:

"I lavori in tutte le commissioni nelle quali ho mantenuto la presidenza sono praticamente terminati. Attendo in questi giorni le ultime osservazioni in relazione alla definitiva formulazione del Regolamento di Giustizia e Disciplina elaborata nella riunione del 27 novembre a Cremona.
Per me il lavoro nelle commissioni sopraindicate è stato un lavoro impegnativo, ma piacevole, formativo ed utile non solo per meglio apprendere una materia tutto sommato abbastanza complessa, ma anche per rapportarmi con importanti componenti del mondo scacchistico e per concludere un'opera che era iniziata molto tempo prima, ringrazio anzi il Consiglio Federale ed il Presidente per avermi dato questa possibilità.
Il metodo adottato é stato simile nelle commissioni per la modifica del Regolamento Organico Federale, del Regolamento per il Settore Arbitrale e del Regolamento di Giustizia e Disciplina e leggermente diverso nella commissione per la modifica del Regolamento Amministrativo Federale e del Regolamento Istruttori.
Nelle prime tre commissioni, ad un primo esame di carattere generale è seguito un minuzioso esame dei singoli articoli, nelle due ultime commissioni ho elaborato una bozza di base e quindi l'ho inviata per il loro parere ai varicomponenti delle commissioni.
Non ho avuto particolari problemi. A volte ho, quale presidente, dovuto mediare alcune divergenze di opinione, ma tutto si è svolto in un clima disteso e cordiale anche perché tutti, io per primo, eravamo consapevoli che in questo tipo di attività l'errore é dietro l'angolo e che quindi bisogna armarsi di una buona dose di umiltà e disponibilità.
Credo sia stato apprezzato questo tipo di approccio ed ho avuto una certa soddisfazione nel constatare, ad esempio, che i componenti della commissione per la modifica del Regolamento di Giustizia e Disciplina sono venuti fino a Cremona per discutere la bozza finale del Regolamento.
Concludo precisando che un lavoro del genere si può fare.....una volta nella vita, solamente grazie alla collaborazione di più persone disponibili ad ascoltarti ed a discutere amichevolmente con te anche i casi più controversi: ringrazio, sotto questo, profilo, tutti i collaboratori."


Alcuni dei Regolamenti già approvati dal CF entreranno in vigore solo dopo la ratifica da parte degli Organi preposti del CONI, mentre altri lo sono già. Sul sito web federale è sempre disponibile, nella sez. "Documenti->Regolamenti", la versione aggiornata di tutte le norme in vigore.
Non so se si collochi già tra le sezioni più frequentate, ma di certo dovrebbe esserlo: buona lettura!