Nella giornata di oggi l’ Elba dovrebbe aver toccato il picco della piena. La situazione del centro storico e’ grave con l’ acqua stagnante del fiume che invade una ampia area per diverse centinaia di metri. Ci sono persone affacciate alle finestre che sperano ancora di non dover abbandonare la loro abitazione ma si trovano ora in difficolta’ senza elettricita’ e senza la possibilita’ di uscire per qualsiasi evenienza. Piccole barche della protezione civile si aggirano per le strade diventate canali. Oggi una ragazza mi ha raccontato che di notte l’ atmosfera e’ spettrale col rumore dell ‘acqua nell’ oscurita’ e le voci dalle finestre di quegli abitanti intrappolati. Si puo’ immaginare quale sia la massa d’ acqua da un confronto con la foto qui sotto.
Questo scatto e’ stato effettuato dalla zona leggermente collinare che si trova molto vicino alla costruzione che ospita la Mitropa Cup. L’ argine da questo lato del fiume e’ attualmente sotto pressione ma ha ancora 70 cm da opporre alla corrente del fiume. Il territorio che prosegue in leggera salita sarebbe in grado di contenere una eventuale fuoriuscita di acqua.
Questa situazione mi ricorda un po’ la storia di un invito ad un torneo. Durante una edizione del torneo di Reggio Emilia negli anni ’90 il GM croato Cebalo ci offri’ un invito ad un torneo da disputarsi nella citta’ di Osjek , una delle citta’ piu’ martoriate durante il conflitto nella ex Jugoslavia. Qualcuno domando’:”Ma non siete in piena guerra da quelle parti “!? Senza scomporsi Cebalo rispose: “Si’ ma il nemico si trova a 5 km ed anche le finestre della sala di gioco danno dalla parte opposta”.
Giulio Borgo